Ho avuto il piacere di accompagnare gli studenti delle Scuole Elementari Italiane di Pola, Parenzo e Fiume (“Gelsi” e “Dolac”), a Firenze e Siena.
Il confronto tra periodi storici, culturali e artistici, è stato il filo conduttore dell’escursione di studio.
Partendo dal più famoso punto di osservazione della città, Piazzale Michelangelo, realizzato dall’architetto Giuseppe Poggi nel 1869 ai tempi in cui Firenze era la Capitale, attraverso il Giardino delle Rose, racchiuso nell’antico tracciato delle mura medievali, siamo giunti al Ponte Vecchio che collega le due sponde dell’Arno.
A margine della loggia del Mercato Nuovo, tra Piazza della Repubblica e Ponte Vecchio, si trova la fontana del Porcellino: l’usanza vuole che gli si strofini il naso … porta fortuna.
Passando per l’elegante Piazza della Repubblica, antico “foro romano”, siamo arrivati in Piazza San Lorenzo, con l’omonima Chiesa e il quartiere mediceo.
Il giorno successivo, la visita è iniziata dalla suggestiva Basilica di Santa Croce, conosciuta come il “tempio delle itale glorie”, dove riposano figure importanti della storia italiana come Michelangelo, Galileo e Machiavelli.
E’ seguita la passeggiata attraverso i vicoli del quartiere di Dante, che ci ha permesso di immergerci nell’atmosfera della Firenze medievale che lo ispirò nella stesura della Divina Commedia.
Dopo una sosta in Piazza della Signoria, circondati da statue e palazzi storici, è arrivato il momento di ammirare la magnificenza del Duomo.
La visita è proseguita nel Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, dove abbiamo scoperto i capolavori originali e i segreti della cupola del Brunelleschi.
Entrare nel Battistero di San Giovanni, è stata un’esperienza mozzafiato. I mosaici dorati che ricoprono la volta e le pareti e l’architettura maestosa dell’edificio, creano un’atmosfera di grande spiritualità e bellezza.
Infine, un salto nel genio: il Museo delle Macchine di Leonardo da Vinci, dove abbiamo potuto toccare con mano le incredibili invenzioni a lui attribuite.
Il terzo giorno, siamo andati alla scoperta di Siena, delle sue bellezze. Durante la passeggiata per il centro storico, concepito come un’opera d’arte e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, abbiamo respirato secoli di storia, arte e cultura.
In particolare, le visite hanno riguardato la Chiesa di San Domenico, il Duomo e Piazza del Campo.
E’ stata un’esperienza intensa e ricca di emozioni: il ricordo di questi giorni passati assieme, ci resterà nel cuore.
Foto POLA





























