Cosa significa interpretare un testo musicale?

Si tratta di un atto riproduttivo o di un atto creativo?

Questi sono solamente alcuni dei punti che l’autore affronta mettendo in campo la sua esperienza di musicista. Senza mai fornire risposte definitive, egli propone una trattazione che apre a nuove prospettive, rinunciando alla tentazione di giungere a facili conclusioni. Partendo da un caso limite, l’Interpretazione da concerto di Busoni dell’op. 11 n. 2 di Schőnberg, il lettore verrà accompagnato in un percorso che oltre ad essere costruito su di un solido impianto logico-deduttivo, risulta ricco di esempi pratici e valide argomentazioni.

Giacomo Miglioranzi,

veneziano, si forma nella città natale diplomandosi in pianoforte al Conservatorio B. Marcello e laureandosi in Musicologia e Beni Musicali all’Università Ca’ Foscari. Dedicatosi alla carriera concertistica, si è sempre interessato ai molteplici aspetti legati al concetto d’interpretazione musicale. Il presente lavoro sancisce il suo esordio come autore.

L’interpretazione pianistica di Giacomo Miglioranzi